Un orgoglio tutto italiano: Elena Lucrezia, la prima donna laureata al mondo

ragazze-laureate_280x0

La prima donna laureata al mondo fu una donna italiana vissuta nel XVII secolo di nome Elena Lucrezia Cornaro.
Nata nel 1646, figlia di nobili veneziani, i genitori ne incoraggiarono in tutti i modi l’educazione fin da bambina, quando Elena Lucrezia aveva già dimostrato di possedere notevoli capacità intellettuali.
Diciannovenne, la ragazza decise di prendere i voti ma proseguì i propri studi in materie religiose ed umanistiche, con l’aspirazione di laurearsi in teologia presso l’università – allora “studio” – di Padova. All’epoca non era comune per le donne compiere studi eruditi e tantomeno conseguire una laurea. Il caso di Elena Lucrezia rappresentò pertanto un’eccezione senza precedenti: nel 1678 riuscì ad ottenere, non con poco sforzo, la laurea in filosofia. A causa della sua condizione di donna, tuttavia, non poté mai esercitare la professione di insegnante.
Questo straordinario evento poté verificarsi grazie al sostegno del padre di Elena Lucrezia, vero e proprio mecenate dell’epoca, ma anche e soprattutto grazie all’acuta intelligenza e apertura mentale della ragazza.
Questa donna, orgoglio italiano ed esempio per tutte le studiose e non solo, è la prova della libertà e della forza squisitamente femminile: nonostante non fosse riuscita a rovesciare tutte le regole sociali allora esistenti (la laurea assegnatole era in filosofia e non in teologia, come ella avrebbe desiderato, ma anche l’impossibilità di praticare l’insegnamento ecc.), Elena Lucrezia aprì la strada, fino ad allora mai percorsa, al riconoscimento della capacità della donne di pensare e di “intellegere”.
Tutt’oggi la figura di Elena Lucrezia rimane troppo poco conosciuta, sebbene le siano stati dedicati alcuni riconoscimenti, targhe e piazze; le è stato dedicato anche un cratere sul pianeta Venere.

Maria 

Please rate this

coffeeandhistory